L’accesso al contante in Europa, i dati aggiornati

L’accesso al contante in Europa rappresenta oggi un dato in calo; basta guardare al numero di punti di prelievo e deposito presenti sul territorio. La fornitura di denaro contante ai cittadini comporta infatti la costruzione di infrastrutture ad hoc e l’attivazione di un sistema complesso. Un sistema che coinvolge diversi attori, dagli istituti di credito, alle stamperie, alle società di trasporto valori, e così via. I punti di prelievo rappresentano soltanto l’ultimo anello della catena di approvvigionamento, ma l’unico con il quale si interfacciano i cittadini. E negli ultimi anni questi sportelli stanno diminuendo sempre più. A rimetterci, però, sono proprio i cittadini: basti pensare che oltre il 70% dei pagamenti nel nostro Paese passa ancora dai contanti (fonte: Banca d’Italia). Secondo uno studio di Giesecke+Devrient, l’Italia nel 2025 sarà tra i primi mercati al mondo per uso di contanti, insieme a Messico e UAE.

Le statistiche di accesso al contante in Europa

Di recente la BCE ha effettuato una valutazione del numero complessivo di punti di accesso al contante nell’area dell’euro. Dallo studio, che interessa il periodo 2016-2020, sembra emergere un calo netto del numero medio di sportelli bancari. In compenso, nello stesso periodo in alcuni Paesi si è evidenziato un leggero aumento degli sportelli automatici, come quelli ubicati nei centri commerciali o nei supermercati.

Alcune aree si stanno attivamente opponendo alla riduzione dei bancomat (è il caso della Germania); in altre, addirittura, si punta ad aumentarli (Austria e Italia). Un trend condiviso è quello relativo alla domanda di CRM (Cash Recycling Machine), cioè macchine per il prelievo che usano banconote depositate in altre transazioni. Tali apparecchi vengono utilizzati dai fornitori di contante per compensare in parte la diminuzione dei servizi di ritiro, limitando l’impronta ambientale.

Accesso al contante, le metriche di misurazione

L’adeguatezza dell’accesso al contante si misura sulla base di due metriche principali: la distanza e la capacità. Nel primo caso, preso un campione di popolazione, si valuta se è sufficientemente vicino a un punto di prelievo. La BCE ha calcolato quanti cittadini nell’area dell’euro dispongono di un punto di accesso al contante entro 5, 10 e 15 km dalla propria residenza. I risultati variano molto di Paese in Paese. In particolare, la quota di persone che vivono entro 5 km dallo sportello più vicino varia dal 77% al 100%.

Nel caso della capacità, invece, si verifica che non soltanto l’ubicazione, ma anche la quantità di sportelli sia sufficiente a soddisfare la domanda. In questo caso si è guardato a quanti sportelli sono presenti ogni 100.000 abitanti. Come per le metriche di copertura sopra descritte, i risultati differiscono significativamente tra i Paesi, spaziando dai 30 ai 134 sportelli.

L’importanza di garantire l’accesso al contante

Diverse ragioni sottendono il calo dei punti di accesso al contante nell’eurozona.  

Da un lato vi sono fattori riguardanti l’offerta, come le strategie di riduzione costi attuate dagli istituti di credito. Difatti, la gestione dei bancomat rappresenta ormai una perdita per le banche. O ancora, la crescente digitalizzazione dei servizi bancari. Dall’altro lato, incide anche la tendenza demografica: gli sportelli di prelievo vengono smantellati, ad esempio, in aree remote e spopolate. 

Nonostante ciò, studi recenti dimostrano che il contante è ancora la scelta primaria per i pagamenti nella vita quotidiana. In particolare, l’uso dei contanti in Europa, diminuito nel 2020, sta oggi tornando a livelli pre-pandemia. 

Ciascuno deve poter essere libero di scegliere quale metodo di transazione utilizzare; a questo scopo, è fondamentale garantire a tutti l’accesso al contante. II servizio fornito da Just in Cash riesce a sopperire alla riduzione degli sportelli di ritiro, senza implicare costi aggiuntivi. 

Ridurre i rischi di rapina in negozio con Just in Cash

La necessità di ridurre i rischi di rapina in negozio fa parte delle priorità di qualsiasi commerciante, a prescindere dalle dimensioni dell’attività gestita. Una delle soluzioni migliori è quella di limitare il quantitativo di contanti in cassa; un metodo che comunque comporta maggiori costi di gestione, oppure rischi connessi al tragitto negozio-banca per il deposito.

È così che soprattutto alcune categorie di attività commerciali con un grande afflusso di clientela diventano una facile preda per i rapinatori. È il caso, ad esempio, di farmacie, tabaccai e stazioni di servizio.

Scopriamo un nuovo servizio che consente a tutti gli esercenti di “liberarsi” del contante, attirando più clienti nel proprio negozio e depositando digitalmente gli importi dove preferiscono. Il tutto guadagnando una commissione.

Il ricircolo del contante per ridurre i rischi di rapina

Si è tanto parlato dell’aumento dei pagamenti cashless nel corso della pandemia, spinto dall’impossibilità di raggiungere i negozi fisici. A lockdown finiti, tuttavia, il contante rappresenta ancora la modalità di pagamento primaria per molti cittadini. Anzi, i dati rilevati dalle Banche Centrali in tutta Europa indicano che l’utilizzo del contante sta tornando a livelli pre-pandemia. Un recente studio della BCE conferma che in EU i contanti sono usati per un pagamento su quattro.

E in Italia? Secondo il Global Payments Report di FIS del 2022, i contanti nel nostro Paese rappresentano il 27% delle transazioni all’interno dei punti vendita. Non a caso, dunque, le casse degli store a fine giornata presentano al loro interno cospicue quantità di denaro. Con Just in Cash, i commercianti hanno l’opportunità non soltanto di proteggere questi contanti, ma di dare loro nuovo valore. Just in Cash è infatti la app che trasforma la cassa in uno sportello bancomat. Un servizio utile per il cliente, che può prelevare sotto casa, e per il negoziante, che non deve sorvegliare costantemente un’ingente somma di denaro. Il ricircolo dei soldi aiuta a ridurre i rischi di rapina.

Come ridurre i rischi di rapina con un click

Il servizio è gratuito e di facile intuizione. Per usufruirne, il gestore del punto vendita deve solamente scaricare la app Just in Cash dallo smartphone o attivarla dal terminale POS. Una volta scaricata, registrerà il proprio punto vendita, con i dati identificativi e i dati del conto corrente. La formula flessibile permette inoltre di indicare l’importo massimo che si intende erogare per transazione. Una volta registrato, il negozio comparirà tra i punti vendita convenzionati con Just in Cash sulla mappa della app. Ogni volta che un cliente nei paraggi accederà alla app, potrà selezionare il negozio come punto di prelievo ed effettuare il proprio ordine. Con un semplice click, è dunque lo stesso cliente che contribuisce a ridurre i rischi di rapina e a supportare un’attività locale. La fornitura di questo servizio da parte del negozio serve infatti ad attirare nuovi potenziali consumatori. Il servizio prevede inoltre una commissione per ogni transazione completata, e gli importi consegnati ai clienti sono accreditati sul conto dell’esercente lo stesso giorno.

Just in Cash, un partner sicuro per i negozi

Just in Cash è appena arrivato in Italia, ma la sua attività poggia su una solida esperienza in altri Paesi, iniziata nel 2017. In Svizzera, dove è conosciuta come Sonect, la società rappresenta il più grosso network di sportelli di prelievo del Paese. Il progetto di espandersi sul mercato italiano può oggi contare su un importante partner: BNL – BNP Paribas, che ha integrato il servizio Just in Cash nella propria app. La novità è attiva sia per i clienti BNL che per quelli di Hello Bank; si tratta del primo servizio di prelievo di contante in store con modalità “Clicca e ritira”. Una formula innovativa che punta non soltanto a ridurre i rischi di rapina in negozio, ma anche a rivoluzionare il rapporto tra clienti e venditori. Sonect e BNL prevodono di creare una rete di oltre 50,000 esercenti convenzionati nel 2023. Oggi in Italia ci sono 29,000 punti di prelievo, in calo a causa della progressiva chiusura delle filiali bancarie che nel periodo 2008 – 2018 sono calate del 38%.

Per il 2023 è anche previsto un upgrade che permetterà a chiunque di utilizzare il servizio anche se non integrato nella app della propria banca.

I gestori di attività commerciali interessati a collaborare con Just in Cash possono prenotare una demo per testare il servizio nel proprio negozio.

L’evoluzione del prelievo di denaro

Il prelievo di denaro è un’azione che fa parte della nostra vita quotidiana da ben sessant’anni. Tutt’ora non esiste un modo più rapido per accedere ai contanti depositati sul proprio conto corrente. Tuttavia, la comodità e sostenibilità dell’operazione sono inficiate dalla scarsità di sportelli bancomat sul territorio, soprattutto in alcune aree del Paese. Basti pensare che ben il 22% delle città italiane non consente l’accesso ai contanti. Ripercorrere l’evoluzione del prelievo di denaro nella storia aiuta a comprendere che i tempi sono maturi per scrivere una nuova pagina di questa attività essenziale.

La nascita del prelievo di denaro

La storia del prelievo di denaro affonda le proprie radici nel 1960. Quell’anno, un inventore armeno-americano di nome Luther Simjian crea il Bankograph, un macchinario per depositare contanti e assegni. Quando l’utente inserisce il denaro, l’apparecchio scatta una fotografia dell’importo e ne rilascia una copia. La prima a installare il Bankograph è la City Bank di New York, che tuttavia rimuove la macchina dopo soli sei mesi, perché riscuote scarso successo. L’invenzione di Simjian viene ripresa e perfezionata anni dopo dallo scozzese John Shepherd-Barron, con l’introduzione della possibilità di prelevare. Il primo bancomat vero e proprio è così inaugurato nel 1967 presso una filiale Barclays a Enfield, Londra. La macchina permette di ritirare fino a 10 sterline alla volta. In Italia, invece, lo sportello per il prelievo di denaro esordisce nove anni dopo, nella sede centrale della Cassa di Risparmio di Ferrara.

Prelievo di denaro, dal boom al declino

L’operazione di prelievo di denaro conosce un nuovo sviluppo nel 1970, quando l’ingegnere britannico James Goodfellow introduce il PIN. Il numero di identificazione personale automatizza la verifica dell’identità dei clienti, segnando un momento fondamentale nell’evoluzione del ritiro di contante. Negli anni a seguire, il numero di sportelli nel Regno Unito e negli Stati Uniti aumenta sensibilmente. In particolare, nel 1977 Citybank investe oltre 100 milioni di dollari per la diffusione degli apparecchi in tutta la città di New York. Successivamente gli sportelli diventano più affidabili e facili da usare. Negli anni Novanta si aggiungono funzionalità quali la stampante termica per le ricevute e gli input sonori.

Dall’inizio del ventunesimo secolo, i servizi di pagamento digitali acquisiscono sempre maggiore popolarità, rallentando la corsa al prelievo negli Stati Uniti e in Europa. Tuttavia, il contante rimane la forma di transazione preferita nella maggior parte del mondo.

Oggi: il prelievo di denaro 2.0, l’incontro digital tra domanda e offerta

Se i bancomat sono ancora pochi è perché i costi per la loro installazione e manutenzione sono aumentati, e le banche non sono più disposte a coprirli. Il risultato è che oggi più di 1,3 milioni di italiani ancora non hanno accesso al contante nella propria area, e questa cifra aumenta quotidianamente.

D’altra parte, l’uso crescente di carte di credito e debito comporta un notevole impatto economico e ambientale.

Il modo migliore per conciliare le esigenze del pianeta e dei consumatori è favorire un’integrazione tra il prelievo di denaro e soluzioni di gestione finanziaria più smart.

Just in Cash fa proprio questo, collegando le persone che hanno bisogno di contanti con i negozi che li hanno. Ciò riduce enormemente la circolazione di denaro contante, così come il costo della fornitura. Una situazione vincente per tutti i soggetti coinvolti: per le banche, per i negozi e soprattutto per il consumatore.

Come funziona il prelievo di denaro con Just in Cash

Just in Cash consente di ritirare denaro in ogni momento, presso negozi quali tabaccai, farmacie, stazioni di servizio, senza bisogno di cercare una banca aperta. È sufficiente scaricare una app gratuita, selezionare il punto vendita da una mappa dei dintorni e indicare l’importo desiderato. In negozio, è lo stesso commerciante a erogare la somma, in totale sicurezza e comodità. Attivare il prelievo di denaro con Just in Cash è semplicissimo; il negoziante può comunque contare sul supporto di un team dedicato in ogni momento.